I programmatori, a volte, dietro quell’aria strana e distaccata possono essere dei mattacchioni. Stare tutti i giorni alle prese con codici, HTML e altri linguaggi strani non accessibili ai comuni mortali può portare ad avere voglia di scherzare e mettere qualche sorpresa all’interno dei programmi, anche di quelli più famosi.
Sono passati alla storia alcuni comandi segreti che attivano quelle che in gergo tecnico vengono chiamate “Easter Egg” ovvero uova di Pasqua. Si chiamano così perché, seguendo una tradizione soprattutto americana, a Pasqua le uova vengono nascoste e bisogna cercarle tramite una caccia al tesoro. Allo stesso modo, questi Easter Eggs informatici non sono visibili dall’esterno ma bisogna scoprirli oppure sapere dove cercare.
Tra le caratteristiche principali che deve avere un Easter Egg è che deve essere innocuo, ovvero non causare mai problemi all’utente, deve essere divertente e soprattutto ben nascosto! Spesso un Easter Egg rivela i nomi dei programmatori, che così si nascondono all’interno delle loro stesse opere.
Oggi vi sveliamo 5 sorprese nascoste nei programmi, nei videogiochi e sul web. Vedremo come anche suite apparentemente serissime come Microsoft Office non siano immuni dagli scherzi di chi le ha create.
5) Adventure
Il primo Easter Egg della storia: nel videogioco ATARI Adventure del 1997, entrando in una catacomba e cliccando su un pixel grigio ben nascosto compariva la scritta “Created by Warren Robinett”. Uno scherzo che piacque moltissimo al fondatore della Atari che da allora pretese che ogni videogioco ne nascondesse almeno uno.
Uno scherzo, è vero, ma si dice anche che fosse stato inserito perché ai tempi gli sviluppatori di videogiochi non comparivano da nessuna parte e così potevano dimostrare che il videogioco era opera loro. Ingegnoso, come metodo.
4) Google
Google ogni giorno ci fa trovare la strada in mezzo a miliardi di pagine web, ma a volte anche lo stesso Google si può mettere letteralmente di traverso. Succede digitando la parola “askew”, ovvero “di traverso”, nella barra di ricerca. Se provi a farlo, la schermata si inclina. Per non parlare di cosa accade digitando le parole “do a barrel roll”…
3) Android
Sempre quei buontemponi di Google hanno nascosto un Easter Egg all’interno di ogni versione di Android. Bisogna andare sulle Impostazioni, quindi cliccare sulle Info dispositivo e poi cliccare ripetutamente sul numero della versione di Android. In base alla versione che avete sul vostro smartphone, visualizzerete un diverso Easter Egg.
Evidentemente a Google hanno un sacco di voglia di fare le sorprese, non si spiega altrimenti.
2) Microsoft Office 97
In Microsoft il 1997 deve essere stato un anno particolarmente divertente, visto che riuscirono a inserire ben 3 videogiochi all’interno dei loro programmi più famosi. Probabilmente deve esserci stata una gara, perché se Microsoft Access conteneva un gioco con una palla da biliardo che restituiva delle risposte casuali a ogni domanda, Microsoft Excel forniva un simulatore di volo quando venivano inserite alcune istruzioni nelle celle.
I vincitori di questa gara, a nostro avviso, sono però i programmatori di Word 97 che nascosero addirittura un flipper dentro il programma. Si vocifera di centinaia di ore di lavoro perse da alcuni impiegati che scoprirono queste sorprese nei loro programmi aziendali e fecero finta di lavorare per ore, cercando invece di battere il proprio record.
1) Windows 95
Perché questo Easter Egg è il nostro vincitore? Non per la sua creatività, oppure per dei particolari effetti speciali, ma semplicemente perché è uno dei segreti meglio nascosti di sempre. Ci sono voluti infatti ben 25 anni per scoprirlo, visto che a rivelarlo è stato pochi giorni fa Albacore, un vero e proprio esperto nel campo.
Avviando il programma Mail, bisogna andare sulle voce “Informazioni” e, inserendo la stringa MORTIMER, compariranno i nomi dei programmatori. A pensarci bene non l’avevano nascosto neanche tanto in profondità, e chissà quali altri segreti si potrebbero ancora nascondere nelle profondità di ogni computer.